Il centro più importante del Logudoro sorprende per l’inattesa ricchezza di beni archeologici e monumentali

È incantevole Ozieri. Con i suoi palazzi eleganti impreziositi dalle caratteristiche “altane” (terrazze chiuse da colonnati), con il suo centro storico ricco di chiese e di musei, con le testimonianze di un passato antichissimo e la magnificenza, fuori città, della basilica di Sant’Antioco di Bisarcio.

La tua visita nel centro più importante del Logudoro non può che partire dalla grotta di San Michele. Preparati a tornare indietro di ben cinquemila anni! Qui infatti, in questi cunicoli e sale riutilizzate come abitazione, luogo di culto e necropoli, sono state trovate ceramiche che per la loro importanza hanno definito proprio la cosiddetta cultura di “Ozieri” o di “San Michele”, risalente ad un periodo tra 3500 e il 2700 avanti Cristo.

I reperti sono conservati nel museo Sanna di Sassari ma anche nelle sale del Civico Museo Archeologico, ospitato nell’ex convento delle Clarisse. Non è l’unico museo che merita di essere visitato in città: da non perdere anche quello diocesano di Arte sacra, la collezione etnografica raccolta a “La taverna dell’Aquila”, l’affascinante Museo all’aperto di scultura contemporanea e il Museo del Cavallo, che onora una lunga tradizione del territorio (nella frazione di Chilivani è presente anche un grande ippodromo).

Il centro di Ozieri ti regalerà tante soprese, a partire dalla bellissima fontana Grixoni, realizzata nel 1594 e abbellita nella forma che noi oggi ammiriamo nel 1882. Meritano anche una visita la cattedrale dell’Immacolata (con il polittico del Maestro di Ozieri) e le chiese intitolate a san Francesco e a santa Lucia.

Ma sono i dintorni della cittadina a offrire straordinarie testimonianze del passato: a cominciare dal nuraghe Burghidu (incastonato in un paesaggio magnifico), passando per il Pont’Ezzu (Ponte vecchio) costruito dai romani sul Riu Mannu, per arrivare alla basilica di Sant’Antioco di Bisarcio: uno dei capolavori dell’arte romanica in Sardegna.

Una curiosità: Ozieri è anche la città dei “sospiri”, biscotti, a base di mandorle, miele, zucchero e ricoperti di glassa. Non potrai ripartire senza averli assaggiati!