Sedici aziende unite in rete grazie a un progetto di promozione turistica finanziato da Sardegna Ricerche, portano all’estero le bellezze del Logudoro e del Meilogu
Giovedì 25 gennaio si è tenuto a Thiesi, a Sa Tanca de Santu Ainzu, una tenuta storica circondata da un meraviglioso bosco, l’evento conclusivo del progetto Lakesos. Un progetto di promozione turistica finanziato da Sardegna Ricerche che ha unito in rete sedici aziende dei territori del Logudoro e del Meilogu. Il progetto punta a richiamare nell’isola turisti provenienti soprattutto dall’area dei Balcani e dalla Germania. Per questo lo scorso anno la rete ha partecipato ad alcune fiere di settore in Bulgaria, Germania e Macedonia del Nord. Per raggiungere questo obiettivo, sono stati creati sito web, brochure, depliants, cataloghi e video tradotti anche in lingua tedesca e bulgara, attraverso i quali far conoscere le bellezze storiche, monumentali, archeologiche e ambientali dell’entroterra del Nord Sardegna raccontando anche le tradizioni culturali ed enogastronomiche.
Nell’incontro tenutosi giovedì è stato fatto il punto dei lavori, sono stati riassunti i risultati ottenuti e sono state gettate le basi per possibili collaborazioni future e per consentire la prosecuzione del progetto. All’evento hanno partecipato enti e istituzioni pubbliche, le aziende della Rete Lakesos e Sardegna Ricerche. Al dibattito sono intervenuti il project manager Franco Branca, il gruppo di lavoro che ha curato la comunicazione e la realizzazione del sito web, Sandro Usai, Valentina Sanna e Carla Mura che hanno illustrato le caratteristiche e le potenzialità del sito, tradotto anch’esso in tre lingue, con una serie di funzioni studiate per poter vendere i prodotti delle aziende della rete. Un importante contributo alla discussione è stato fornito dall’Amministratore straordinario della provincia di Sassari Pietrino Fois, dal Direttore del Parco di Porto Conte Mariano Mariani, dal Commissario del Parco dell’Asinara Giancarlo Muntoni e dal Vicepresidente del Gal Goceano Logudoro Giovanni Antonio Sanna.
Marina Masala di Sardegna Ricerche ha dichiarato la massima disponibilità dell’Ente a raccogliere le proposte emerse. Tutti gli interventi hanno espresso l’esigenza di collaborare per cancellare una volta per tutte la definizione di “pocos, locos y malunidos” che ci affibbiarono gli Spagnoli. In questo modo, come ha dimostrato l’esperienza della Rete Lakesos, sarà anche possibile migliorare l’offerta turistica e la qualità dei servizi. Dall’incontro è emersa la volontà da parte delle istituzioni di proseguire sulla strada aperta dal progetto RESET (Rete tErritoriale di Sviluppo e spErimentazione Turistica), nato per supportare l’organizzazione operativa del sistema turistico territoriale attraverso l’attivazione di una piattaforma di collaborazione sovracomunale e multidisciplinare.
La Provincia ha garantito l’impegno a proporsi come promottore e punto di riferimento organizzativo fin da subito, e a trovare momenti stabili di coordinamento tra tutti gli enti coinvolti inclusi i privati. A conclusione dell’evento sono stati calendarizzati gli incontri successivi nel corso dei quali, già a cominciare dalla prossima settimana, verranno raccolte le proposte emerse e discusse nuove strategie per rafforzare i risultati positivi ottenuti dal progetto Lakesos.
Qui il video integrale dell’evento.